Cosa scegliere Armonia o Forza?
Amo l’armonia di un corpo, ma conosco l’importanza della forza muscolare, così vedendo questi affannati sollevatori di pesi, mi sono posto un quesito, ma davveor per diventare forte devo sembrare un robot che cammina, perdere flessibilità, mobilità, ma soprattutto armonia?
Certo una persona che esegue un bel squat sarà sicuramente mobile e flessibile, potrebbe obiettarmi qualcuno, vero, ma spesso, sempre più spesso, limitatamente a quel gesto, su un piano frontale, su una posizione bipodalica, appena magari chiedo una performance diversa, verticali, capriole, salti, equilibrio, danza, armonia, tutto svanisce.
E l’armonia è bellezza, il corpo, nasce forte, ma armonico nella sua forza, ed un conto è fare sport, fare il sollevamento pesi, un altro è ricercare salute e benessere, come faccio da sempre, come Health Trainer ed operatore specializzato in medotologie antiaging & antistress.
Da Divinità a corpo
Pensate per gli antichi greci, Armonia ere una divinità, figlia di Ares, dio della guerra ed Afrodite, dea della bellezza, quindi molto prima che io mi ponessi il quesito, già i grandi pensatori e filosofi greci avevano fuso in una dea, femmina, la guerra, la forza e la bellezza, l’erotismo, la primavera.
E sempre per loro pensate, la forza era colei che agiva e rendeva ordine il caos, ed allora si la forza mi piace, quando rende servizio all’armonia.
Da sempre penso che una persona debba essere funzionalmente emozionante ed armonica, e se lo è sicuramente, non solo è forte, ma come scrivo nel libro “Ama il corpo tuo come te stesso – Vivi Circadiano”
“Forza Assoluta, è la forza reale che il sistema neuromuscolare è in grado di sviluppare quando è pronto all’imprevisto, alla quotidianità, nell’espressione del Movimento èla Regina Prima delle Froze, non è una singola forza, è la capacità di averle tutte, di saper correre per brevi e lunghi periodi, saper saltare, cadere, nuotare, arrampicarsi, giocare e combattere, comprende le forze coordinative, intra ed extramuscolari, propirocettive, pliometriche, è l’insieme delle nostre possibilità, per essere aspecifici e quindi globalmente capaci di ogni cosa il nostro corpo sia capace…”
Ma io faccio ginnastica, e le intuizioni di una vita di movimento devono trovare risposte, basi, fondamenti.
Ora mentre non esiste nessuno studio che dica quanto devo sollevare, come, perché ed in che modo per essere forte, nessun studio, nessun studio, nessun studio, ne esistono molti riguardo il concetto che da anni provo ad esprimere di benessere[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
Ecco cosa dice questo fantastico studio del 2019 (scusate amo il futuro) che potrete leggere cliccando nel link qui affianco – Clicca Qui sopra –
“lo studio identifica una popolazione di neuroni in un’area del mesencefalo, chiamata nucleo rosso, che si altera quando vengono apprese le capacità motorie. Più un’azione viene praticata, più forti diventano le connessioni tra questi neuroni.
Quando addestriamo il raggiungimento e l’afferramento degli oggetti, alleniamo anche il nostro cervello.
Hanno anche dimostrato quanto i compiti motori fini promuovano la riorganizzazione plastica di questa regione del cervello. I risultati dello studio sono stati pubblicati di recente su Nature
Miglioramento delle abilità motorie fini attraverso i cambiamenti plastici nel cervello
Il gruppo di ricerca ha caratterizzato una di queste popolazioni di neuroni e ha dimostrato che l’apprendimento di nuovi movimenti di presa rafforza le connessioni tra i singoli neuroni. “Quando apprendono nuove abilità motorie, il coordinamento di questo movimento specifico è ottimizzato e memorizzato nel cervello come codice”, spiega Tan. “Così, siamo stati in grado di dimostrare anche la neuroplasticità nel nucleo rosso.”
Così imparate ad allenare il necessario e non l’ego, imparare ad amare la comprensione del corpo e non i numeri, state lontano dai gruppi di esaltati che se non corri almeno tot al km, se non sollevi almeno tot del tuo peso, se non fai almeno questo, se non sai fare quello…
Il movimento è amore e sorrisi, certo limiti, certo impossibilità, certo sforzo, certo evoluzione, ma mai numeri, mai quanto al limite solo come. Ed ha una sola regola, rispettare ciò che siamo.
Buon Movimento
Francesco Menconi
Ciao, sono Francesco Menconi... Nella mia attività quotidiana di Health Trainer ed esperto in metodologie Antiaging & Antistress, cerco innanzitutto di far innamorare le persone del loro corpo, attraverso la comprensione di sé che passa anche attraverso il movimento, perché solo vicini al corpo è possibile trovare il vero benessere... Mi piace scrivere per condividere quel poco che so su questo miracolo chiamato corpo umano.. Ho scritto 4 libri, i più importanti: "Ama il corpo tuo come te stesso, vivi circadiano" che ha venduto oltre 4800 copie ed il mio nuovo libro uscito a Dicembre 2021 "Accidia, dall'esistere, all'essere" Se ti va, scrivimi i tuoi pensieri lasciandomi un tuo commento...